Testo
Da Udin siam partiti
da Bari siam passati,
Durazzo siamo scesi
in Grecia destinati.
Ci tocca di partire
con la tristezza in cor,
lasciando la morosa
con gli altri a far l'amor.
La Grecia terminata
a Udin siam tornati,
che tosto per la Russia
noi siamo destinati.
E partiremo ancora
con la tristezza in cor
lasciando la morosa
con gli altri a far l'amor.
Motorizzati a piè,
la piuma sul cappel,
lo zaino affardellato
l'Alpin l'è sempre quel!
Descrizione
Questa bellissima canzone inventata dagli alpini nell'ultima guerra, deriva dalla più nota "Motorizzati a piè". Il motivo iniziale di quest'ultima è fatto risalire ad una vecchissima canzonetta della guerra d'Abissinia (1887-88) riproposta poi, con l'aggiunta di altre strofe, nell'ultimo conflitto mondiale e precisamente sul fronte greco-albanese. Tra i canti di soldati della guerra 1940-45 questo, insieme con "Sul ponte di Perati", spicca nettamente per la sincerità di ispirazione e l'efficacia espressiva che possiede.