Testo
Che cosa fano le done bele
quando il marito va fuori di ca':
e le si lava, le si fa bele,
poi vano tute al convento dei fra'.
Le va le tira 'ntel campanelo
viene di fuori 'l più belo dei fra'.
Ma presti presti na cadreghina
cara sposina senteve giò qua.
Quando 'l marito ritorna a casa
trova la dona nel leto malà,
ma presti presti ciamè 'l curato
per confessare la dona malà.
Per penitenza egli 'l g'ha dato
di tralasciare 'l convento dei fra'.
Cento rosari mi ve diria
che tralasciare 'l convento dei fra'.
Allora il marito va in un cantone
prende un bastone, va fuori di ca'.
Descrizione
Nel gran repertorio della poesia popolare la satira ha non poca parte, e anche il clero, come in questo caso, fa talvolta le spese. Canti di questo tipo sono stati variamente denominati da ricercatori e studiosi. La maggior parte potrebbe entrare nella categoria degli stornelli. Molte serenate o sequenze di stornelli hanno contenuto erotico più o meno latente: il desiderio amoroso, l'invito sessuale. certi inviti alle donne, che non sarebbero mai stati formulati o accettati se espressi in prima persona, sono ammessi quando comunicati attraverso un canto o enunciati in terza persona.