El barcarol de Brenta

Armonizzazione di Flaminio Gervasi

Canto degli Alpini del 1882



Testo

O barcaròl de Brenta,
'mpresteme la barcheta
per andare in gondoleta
su la riva del mar.

Mi si che te la 'mpresto
basta che la ritorna:
se la barca la se sfonda
non te la 'mpresto più!

La barca è ritornata
cinta di rose e fiori
con dentro i Cacciatori
del Settimo Alpin.

Del Settimo Alpini
del Battaglion Cadore
addio mie belle more
ci rivedrem mai più!

Descrizione

Resa nota dal 7° Alpini, questa canta era forse originariamente un canto marinaro o di barcaioli, successivamente adattato in occasione di
qualche traghettamento di truppe attraverso il fiume. Il riferimento ai cacciatori sembrerebbe suggerire origini risorgimentali ottocentesche, forse legate alle imprese di quel primo esperimento di truppe specializzate alpine rappresentato dai Cacciatori delle Alpi
di garibaldina memoria.