Provenienza: Lombardia
Testo
Sento il fischio del vapore la partenza del mio amore
ciao bela, adio cara io mi tocca partir soldat.
Se ti tocca partir soldato mi ritiro in camerella
starò sempre verginella finchè 'l biondo ritornerà.
Eco il biondo è ritornato con la spada insanguinata
se ti trovo già maritata o Dio che pena o che dolor.
O Dio che pena o che dolore brutta cosa è mai l'amore
trenta giorni senza mangiare ma l'amore lo volio far.
Descrizione
E' la versione lombarda, più precisamente della bassa bresciana, del canto analogo trentino "E col cifolo del vapore". Di quest'ultimo ricalca il testo, ma se ne differenzia musicalmente, presentando una morfologia non comune. L'andamento melodico velato da profonda tristezza richiama maggiormente i modi popolari sud-italiani che non il filone tradizionale del settentrione.