Testo
Siam prigionieri di guera
siam su l'ingrata tera
del suol siberian.
Ma quando la pace si farà.
Chiusi in baraca
sul duro leto di legno
fuori tompesta di fredo
e noi cantiamo ancor.
Ma quando la pace si farà.
Siam prigionieri di guera
tuti senza ghevera
sul suol siberian.
Ma quando la pace si farà.
Ritorneremo contenti dove la mamma stà.
Descrizione
L'origine di questo canto merita una segnalazione particolare. Esso infatti venne creato in prigionia dai soldati trentini, costretti a combattere nell'esercito Austro-Ungarico nella guerra 1914-18. Fatti prigionieri in Galizia, essi vennero concentrati in Siberia, ove rimasero per molti anni.
E' sorprendente in questo bel canto l'assimilazione del modo di cantare dei cori russi. Un esempio vissuto delle metamorfosi del canto popolare che diventa cronaca, storia e talvolta vera arte.