Testo
Venti giorni sull'Ortigara
senza il cambio per dismontà.
Ta-pum.
E domani si va all'assalto,
soldatino non farti ammazzar.
Ta-pum.
Quando poi si discende a valle,
battaglione non ha più soldà.
Ta-pum.
Nella valle c'è un cimitero,
cimitero di noi soldà.
Ta-pum.
Cimitero di noi soldati,
forse un giorno ti vengo a trovar.
Ta-pum.
(pubblicato su Come canta la
montagna)
Descrizione
Scavando nella storia di precedenti imprese degli uomini della montagna qualcuno ha trovato analogie con un precedente canto di
lavoro nato all'epoca del traforo del Gottardo. Si tratterà probabilmente di analogie melodiche in quanto il testo e piuttosto dissimile. E'
invece assai più vicino all'altra canzone della Prima Guerra Mondiale "Eravamo in ventinove" che peraltro si accompagna ad una linea
melodica quasi uguale a quella di "Ta-pum", a conferma di questa parentela. Tre montagne: Gottardo, Ortigara, Som Pauses, rievocate
con rabbia e dolore in momenti diversi, ma dalla stessa gente, cantandone la maledizione.
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