Provenienza: Friuli Venezia Giulia
Testo
La mattina del cinque d'agosto
si muovevan le truppe italiane
per Gorizia, le terre lontane,
e dolente ognun si partì.
Sotto l'acqua che cadeva al rovescio
grandinavan le palle nemiche;
su quei monti, colline e gran valli
si moriva dicendo così:
"O Gorizia tu sei maledetta
per i cuori che senton coscienza!
"
Dolorosa ci fu la partenza
e il ritorno per molti non fu.
O vigliacchi che voi ve ne state
con le mogli sui letti di lana,
schernitori di noi carne umana
questa guerra c'insegna a punir.
Voi chiamate il campo d'onore
questa terra di là dei confini;
qui si muore gridando: "Assassini!"
Maledetti sarete un dì.
Cara moglie, che tu non mi senti,
raccomando ai compagni vicini
di tenermi da conto i bambini
che io muoio col lor nome in cuor.
Descrizione
Versione per Coro ANA Milano e Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi a cura di Giovanni Veneri.